L’associazione denominata ” A.N.P.A.onlus” (L’ACRONIMO STA AD INDICARE: Associazione Nazionale Persone Autistiche), si è costituita, con lo scopo di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà, senza scopo di lucro.
Nasce per l’iniziativa di gruppi di genitori che decidono di difendere i propri comuni “diritti”, sociali e morali in una posizione di autonomia e dignità nella convinzione che va rivisto il tipo di rappresentanza del mondo sociale e della disabilità che così strutturato è del tutto insufficiente a dare risposte adeguate alle famiglie ed i loro bisogni.
L’A.N.P.A.onlus , inizia la propria attività, con la prima edizione della fiaccolata per i diritti negati dei figli dell’autismo, svoltasi a Roma e a Palermo il 2 Aprile 2010 in occasione della “GIORNATA MONDIALE PER L’AUTISMO”.
I percorsi d’intervento che l’associazione si promuove di fare ed attuare, sono essenzialmente rivolti alla creazione di forme di sostegno di poli specialistici, attraverso una rete di volontariato, per bambini e persone affetti da patologia autistica, disturbo sull’apprendimento, sindrome di down, ecc.., cercando di fornire risposte adeguate alle loro esigenze, elaborando progetti, iniziative ed attività nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria, al fine di migliorare la qualità di vita.
Senza trascurare il fronte della ricerca scientifica, sia nel settore della prevenzione, che in quello della ricerca nel campo delle patologie neurologiche, che costituiscono una scottante EMERGENZA SOCIALE, purtroppo ampiamente diffusa.
In italia oggi si contano oltre 500.000 diagnosi in materia di Autismo, questi preoccupanti dati hanno spinto l’A.N.P.A. onlus, ad una diffusione capillare dell’importanza della diagnosi precoce, seguita da un intervento altrettanto precoce, quest’ultimo, basato attraverso strategie educative cognitivo-comportamentali- relazionali, attraverso informazione e formazione, atto a costruire personale altamente specializzato.
Le modalità d’intervento assistenziale, per la salvaguardia delle famiglie e dei loro figli, affetti da patologie infantili, si riconducono a diverse attività rese nei rispettivi ambiti:
- AMBITO SOCIO SANITARIO
Fornire ai genitori di un bambino autistico e/o con D.S.A. opportune informazioni.
Ottimizzare i rapporti con le strutture sanitarie e le strutture scolastiche preposte.
- AMBITO SOCIALE
Prestare sostegno a famiglie indigenti, costrette a rimanere per lunghi periodi lontane dal luogo di residenza con le conseguenti difficoltà di gestione della vita quotidiana e l’aggravio del bilancio familiare.
Organizzare attività ricreative e momenti di socializzazione per i bambini e per le famiglie.
Organizzare e promuovere attività sportive ed integrative.
- AMBITO PREVENTIVO-ISTITUZIONALE
Incentivare ogni possibile iniziativa (nel rispetto dell’etica e del senso civico).
Incentivare iniziative per migliorare nel campo della diagnostica e della terapia educativa, promuovendo attività di informazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su tali problematiche.
Incoraggiare la Diagnosi precoce della patologia e la Prevenzione dei disagi fisici e psichici connessi alla patologia autistica.
Sostenere la nascita di un fondo speciale per le famiglie e per la ricerca nel settore dell’Autismo.
Tutela dei diritti dei bambini autistici, con disturbo sull’apprendimento e dei loro familiari.
CI PERMETTIAMO DI RIBADIRE CHE:
L’A.N.P.A.onlus, si propone di realizzare IN TUTTE LE REGIONI D’ITALIA, una rete di strutture integrate, per poter effettuare una presa in carico globale, delle persone affette da autismo per tutta la durata della vita, in base all’art. 14 Legge 328/2000.
Per fronteggiare la grave compromissione qualitativa e quantitativa dell’interazione sociale, della comunicazione, dei comportamenti, degli interessi e dell’immaginazione, caratteristica delle persone autistiche, è stata evidenziata l’esigenza di un trattamento globale, formato da costanti interventi educativi, da percorsi riabilitativi ed assistenziali, che coprano tutto l’arco della vita e da necessari supporti alle famiglie, agli educatori ed agli assistenti, ATTRAVERSO UN PROGETTO DENOMINATO ” IO SONO QUI ”, supportando la proposta di legge per il riconoscimento della dimensione sociale dell’autismo e l’attuazione di misure per combatterlo.
PROGETTO ”A.N.P.A.onlus IMPRESA SOCIALE”
- SOLIDARIETA’
Fornire assistenza sociale, sanitaria o socio-sanitaria.
Occuparsi di educazione, formazione, istruzione, universitaria o extra-scolastica.
Operare nel campo della tutela ambientale.
Lavorare nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale.
Ricercare e fornire servizi culturali.
Fornire servizi ad imprese sociali.
Occuparsi dell’insegnamento di lavoratori disabili o svantaggiati.
Promuovere il turismo sociale che comprende il turismo giovanile, culturale, dei disabili e comunque delle fasce meno abbientI.
Promuovere e organizzare attività motorie e sportive con scopi di ricreazione, crescita, salute, maturazione personale e sociale.
- NO PROFIT
La legge ( D.L. 155 del 2006), riconosce la qualità di impresa sociale ad una organizzazione privata che produce beni o servizi di utilità sociale con l’obiettivo di realizzare finalità di interesse generale.
L’iniziativa di impresa sociale non è sufficiente da sola, la stessa impone, che la nuova iniziativa sia senza fini di lucro.
Significa che i ricavi dell’Impresa Sociale, saranno impegnati, per pagare ai lavoratori, un compenso in linea con la loro preparazione ed in linea con il mercato.
Gli utili non possono essere distribuiti attraverso i soci, ed andranno reinvestiti nelle attività.
- COESIONE
Un’impresa sociale deve essere attenta ai bisogni dei propri lavoratori e di coloro che beneficiano delle sue attività, informando, consultando e rendendoli partecipi alla gestione.
- INTEGRAZIONE E INSERIMENTO DEI DIVERSAMENTE ABILI
L’obiettivo è di inserire le persone svantaggiate, in un percorso lavorativo sociale, attraverso dei corsi di formazione di laboratori manuali, artigianali, informatici, aprendo il percorso formativo anche alle persone “normodotate”, affinché si possa parlare di una VERA integrazione sociale.
La forma di Impresa che l’A.N.P.A.onlus intende adottare, è quella della Cooperativa Sociale (riconosciuta dalla legge Nr. 391 del 1991), con lo scopo di produrre un beneficio non solo a favore dei soci, ma dell’intera collettività.
- I VANTAGGI
I vantaggi della Cooperativa Sociale sono soprattutto fiscali, infatti, in quanto Onlus (organizzazioni non lucrative di utilità sociale), nessun socio prevale sugli altri e le decisioni sono prese a maggioranza, indipendentemente dal capitale investito.
CONCLUSIONI FINALI
La legge è molto importante in un contesto di convivenza sociale, ma da sola non basta, bisogna fare appello anche al rispetto ed al senso civico di ognuno di noi, (VEDI CODICE ETICO MORALE).
E’ necessario individuare obiettivi per il bene comune, cercando di collaborare gli uni con gli altri, anche e soprattutto tra associazioni, attraverso uno scambio di dati ed informazioni, al fine di raggiugere il solo ed unico scopo, quello di una qualità di vita migliore, rispetto a quanto ci viene proposto.
Diversamente ad una prospettiva di vita autosufficiente per i nostri figli autistici e/o comunque disabili, lavorando per il “durante di noi”, per lasciare un mondo ed un sistema migliore per il “dopo di noi”, che l’A.N.P.A.onlus, promuove sul territorio.
Il fine del progetto di cui sopra, è la costruzione di un villaggio, non un parcheggio per le famiglie, ma un’area dove sarà possibile lavorare, con le strategie educative anche e soprattutto quando le scuole chiuderanno per la fine dell’attività scolastica, questo al fine di dare continuità, ai sacrifici della famiglia nell’educare i propri figli verso l’autosufficienza.
Un progetto che potrà dare ai genitori, anche un periodo di vacanza, attraverso attività sportive, artigianali, di musicoterapia, TMA (terapia multisistemica in acqua), ippoterapia, ecc..
Il Business Plan del progetto, è a disposizione di tutti coloro che sono interessati alla sua realizzazione, naturalmente applicabile, nel proprio territorio.
Alessandro Capobianchi
Presidente dell’A.N.P.A.onlus
(Associazione Nazionale Persone Autistiche)